Il 45° Rallye San Martino si presenta all’appuntamento 2025 con un numero che fa rumore: 129 equipaggi al via, un risultato che va oltre ogni aspettativa e che certifica il successo della nuova rotta intrapresa dalla gara trentina. L’ingresso nell’International Rally Cup e la scelta di puntare esclusivamente sulle vetture moderne si sono rivelati vincenti.

Un dato che supera anche quello già positivo del 2024, quando le iscrizioni – contando anche le storiche – si erano fermate a 125. Quest’anno, senza l’Historique, si registra un incremento netto, con una partecipazione che parla di entusiasmo e di fiducia.
I numeri raccontano una gara di altissimo livello: 35 vetture della classe R5/Rally2, ossia il vertice tecnico e prestazionale tra le auto in gara. A queste si aggiunge una WRC “vintage”, che promette comunque scariche di adrenalina grazie al suo inconfondibile suono. C’è poi l’ampia varietà delle altre classi: 20 Rally4, 10 Rally4/R2, 22 Rally5, 11 A6 e 6 N2, a testimoniare la ricchezza tecnica e la possibilità di confronto tra i vari livelli di esperienza e preparazione.
Non manca nemmeno la presenza internazionale: tra gli iscritti ci sono piloti da Svizzera, Germania, San Marino, Polonia e Finlandia, a conferma dell’appeal della gara anche oltre i confini italiani.
Per i dettagli sui protagonisti in gara si dovrà attendere la pubblicazione dell’elenco ufficiale, prevista entro domani sul sito della manifestazione. Ma il messaggio è già chiaro: il Rallye San Martino si conferma un punto fermo nel panorama rallistico nazionale, con numeri che parlano di un futuro solido e ambizioso.