Il paddock del Circuit de la Sarthe si è ufficialmente animato in vista della 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans, quarta prova del FIA World Endurance Championship 2025. Le squadre iscritte hanno iniziato a prendere posizione all’interno dell’area box e del support paddock, in preparazione alle verifiche tecniche che si svolgeranno venerdì 6 e sabato 7 giugno nel centro città, seguite dalla giornata di test ufficiali in programma domenica 8.

I primi prototipi e GT sono già arrivati nel circuito, dando il via alla fase operativa. Tra le Hypercar presenti in anticipo spiccano le vetture di BMW, Alpine e i tre esemplari Cadillac schierati da Hertz Team Jota, WTR e Whelen Engineering. Attesa e curiosità per l’esordio assoluto dell’Aston Martin Valkyrie AMR-LMH del Team THOR, schierata in due esemplari e protagonista indiscussa del paddock in questa fase iniziale.
Una novità logistica significativa riguarda TOYOTA GAZOO Racing, che ha preso possesso dei box verso la fine della pitlane, nei pressi dell’insegna Michelin. Si tratta di un cambiamento rispetto alla tradizionale posizione di testa linea occupata negli anni precedenti, che sottolinea forse una riorganizzazione generale degli spazi o delle preferenze del costruttore giapponese.
Come già avvenuto nel 2024, le due Lexus RC F LMGT3 dell’Akkodis ASP Team sono state alloggiate nei box supplementari situati tra il modulo sportivo e il pit building. La categoria LMGT3, al suo secondo anno a Le Mans, si conferma centrale nel panorama della gara, anche grazie alla varietà di marchi rappresentati e all’interesse generato dal debutto ufficiale di vetture come la Ford Mustang LMGT3, presentatasi in pitlane martedì pomeriggio grazie al team Proton Competition.
Il paddock inizia a popolarsi anche dal punto di vista infrastrutturale: numerose hospitality temporanee sono in fase di completamento, con Porsche, Cadillac e Aston Martin tra i costruttori che hanno allestito le strutture più elaborate. Questi edifici, spesso montati in diversi giorni di lavoro, sono una componente fondamentale dell’accoglienza per partner, media e ospiti VIP durante l’intero evento.
Tra i dettagli tecnici di maggiore interesse visivo, si segnala la presenza di un maxi-schermo installato nel paddock che trasmetterà in tempo reale quanto avviene nei box delle Porsche gestite da Manthey Racing, offrendo agli addetti ai lavori e al pubblico autorizzato uno sguardo ravvicinato sulle fasi operative.
Completano il primo sguardo al paddock le immagini di altre vetture già giunte a Le Mans, tra cui la Corvette Z06 LMGT3.R #13 dell’Awa Racing affiancata dall’Oreca 07-Gibson #28 di IDEC Sport, la Cadillac #110 di WTR – alla sua prima partecipazione assoluta alla 24 Ore – e l’Oreca #9 del team Iron Lynx-Proton, impegnata nel campionato ELMS ma presente nel contesto dell’evento.
Con il paddock ormai attivo e l’atmosfera sempre più intensa, tutto è pronto per dare inizio a una delle settimane più attese del motorsport mondiale. La 24 Ore di Le Mans 2025 è ormai alle porte: una miscela perfetta di storia, tecnologia e passione.