Alle ore 16:00 è ufficialmente scattata la 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans. Dopo sessanta minuti di gara intensa, il comando è nelle mani della Porsche Penske n.5 affidata a Julien Andlauer, che ha confermato la pole position virtuale acquisita al via, resistendo all’attacco iniziale della Cadillac Jota n.12 di Will Stevens. Il distacco tra i due è rimasto nell’ordine di pochi secondi, a conferma di un passo molto simile tra i due costruttori.

Tra gli episodi di rilievo, si segnala il contatto alla chicane Dunlop tra la United Autosports n.22 (classe LMP2) e la Ferrari n.193 della categoria LMGT3. L’episodio è sotto investigazione per unsafe rejoin da parte della LMP2 britannica. Sempre nel primo stint, la Peugeot n.93 ha subito un’uscita di pista nella zona delle Porsche Curves, perdendo il cofano posteriore. Nonostante il danno evidente, l’auto è riuscita a tornare ai box con mezzi propri.
In Hypercar, andamento solido anche per la Porsche n.4 di Felipe Nasr, che ha ingaggiato una lunga battaglia con la Toyota n.7 di Mike Conway. La Ferrari n.50 ha guadagnato posizioni fino alla terza piazza momentanea, sfruttando il traffico e il primo ciclo di soste. Ottima anche la partenza di Kevin Estre, risalito dalla 21ª posizione fino alla quinta con la Porsche n.6.
Nel frattempo, in LMP2 comanda la Inter Europol Competition n.43 con Tom Dillmann al volante, seguita dalla AO by TF n.199 e dalla United Autosports n.23. In LMGT3, la lotta è serrata: la Lexus n.78 dell’Akkodis ASP Team è al comando, ma con un margine minimo sull’Aston Martin n.27 e sulla Mercedes n.61.
Traffico intenso e condizioni di pista stabili hanno già iniziato a influenzare l’andamento della corsa. Il primo round di pit-stop ha confermato le gerarchie della prima mezz’ora, ma con distacchi ancora contenuti e strategia in evoluzione.
Situazione al termine della prima ora
Hypercar – Top 5:
- Porsche n.5 – Andlauer
- Cadillac Jota n.12 – Stevens
- Ferrari n.50 – Nielsen
- Porsche n.4 – Nasr
- Porsche n.6 – Estre
LMP2 – Leader:
- Inter Europol n.43 – Dillmann
LMGT3 – Leader:
- Lexus Akkodis ASP n.78
Le condizioni meteo restano stabili, ma il primo turno ha già mostrato quanto possano incidere contatti e doppiaggi. La gara è solo all’inizio, ma il ritmo e la pressione sono da sprint.