San Martino di Castrozza, 21 giugno 2025 – Con una prestazione solida e lucida, Stefano Albertini e Danilo Fappani si sono aggiudicati il 45° Rallye San Martino, valido per l’International Rally Cup 2025, al termine di una gara che ha rispettato in pieno la sua fama di evento combattuto fino all’ultimo chilometro.

A bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo, l’equipaggio bresciano ha completato i 94,35 chilometri cronometrati in 59’42.5, firmando così la seconda vittoria sulle strade dolomitiche dopo quella conquistata nel 2023, all’epoca valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto.
Il rally si era aperto con Albertini già in testa al termine della prova spettacolo del venerdì sera disputata nel centro di San Martino, ma nella giornata decisiva è stato Andrea Nucita, in coppia con Fabiano Cipriani su Citroën C3 Rally2, a prendere il comando dopo il primo passaggio su “Manghen”, “Val Malene” e “Gobbera”, con un vantaggio di 4”6 su Albertini. La gara sembrava potersi decidere tra i due, ma il secondo transito sulla “Manghen” ha cambiato le carte in tavola: una foratura ha fatto perdere a Nucita ben 47”4, tagliandolo fuori dalla lotta per la vittoria.
A sfruttare la situazione è stato Filippo Bravi, coadiuvato alle note da Martina Musiari, che sulla Hyundai i20 Rally2 ha firmato il miglior tempo proprio sulla “Manghen” e si è ripetuto a “Val Malene”, portandosi a soli 1”1 da Albertini prima della decisiva “Gobbera”. La prova conclusiva si è trasformata così in un confronto diretto per la vittoria, ma Albertini ha gestito con esperienza senza prendersi rischi, mentre Bravi ha alzato il proprio crono di 1”4 rispetto al primo passaggio, dovendosi accontentare di una comunque meritata seconda posizione.
Alle loro spalle, Marcello Razzini e Gianmaria Marcomini (Skoda Fabia) hanno piazzato il graffio decisivo proprio sulla “Gobbera”, guadagnando così la terza posizione assoluta ai danni di Rudy Michelini e Nicola Angilletta, anche loro su Skoda.
Un’edizione emozionante e ricca di colpi di scena, che ha esaltato piloti, mezzi e pubblico sulle strade leggendarie del Trentino.