Bedonia (PR), 25 maggio 2025 – È lo sloveno Bostjan Avbelj a imporsi nel 31° Rally Internazionale del Taro, secondo appuntamento dell’International Rally Cup, al termine di un confronto serrato e spettacolare sulle strade della provincia di Parma. Al volante della Skoda Fabia RS del team MS Munaretto, in equipaggio con Elia De Guio, Avbelj conquista la sua seconda affermazione personale nella competizione organizzata dalla Scuderia San Michele, confermandosi tra i protagonisti assoluti della serie.

Il duello per la vittoria ha visto Avbelj fronteggiare Andrea Nucita, su Citroën C3 Rally2. Dopo tre prove speciali, i due erano separati da appena un decimo di secondo, testimoniando un equilibrio raramente così marcato. La svolta è arrivata nella quarta prova, dove Avbelj ha siglato il miglior tempo e conquistato una leadership che non avrebbe più ceduto. A rallentare Nucita è stato un testacoda nella quinta speciale, che gli ha fatto perdere terreno prezioso e lo ha relegato al secondo posto, chiudendo a 22 secondi dal vincitore insieme al navigatore Fabiano Cipriani.
Sul terzo gradino del podio è salito Marcello Razzini, portacolori parmense e vincitore dell’edizione 2024, autore di una prestazione in progressione con la Skoda Fabia RS condivisa con Gian Maria Marcomini.
Ai piedi del podio si sono classificati Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, davanti ai connazionali Antonio Rusce e Gabriele Zanni, divisi da meno di un secondo alla vigilia dell’ultima prova. Sesto posto per Rudy Michelini, navigato da Nicola Angilletta, che ha mostrato crescente confidenza con la Skoda Fabia RS fin dai primi chilometri. A completare le prime otto posizioni Cyril Audirac con Vilma Grosso e Fabio Federici con Erika Badinelli, entrambi su Skoda.
Nono posto per Roberto Vescovi con Giancarla Guzzi, mentre la top-ten è stata chiusa da Luca Bertani e Stefano Oppimitti, equipaggio locale molto atteso dal pubblico di Bedonia.
In classe due ruote motrici, la vittoria è andata alla Opel Corsa Rally4 di Marco Varetto e Vittorio Bianco, che hanno concluso sedicesimi nella generale.
Tra i ritiri più significativi da segnalare quello di Filippo Bravi, costretto allo stop dopo la sesta speciale per un guasto tecnico alla sua Hyundai i20 N Rally2, e Nicola Sartor, fermato nella quinta prova da un danno alla ruota posteriore sinistra della sua Skoda Fabia RS.
Con 102 equipaggi al via, l’edizione 2025 del Rally Internazionale del Taro ha offerto una gara intensa, tecnicamente impegnativa e ricca di contenuti sportivi, ribadendo la sua centralità all’interno del panorama dell’IRC.