Dopo tre appuntamenti su fondo sterrato, il FIA European Rally Championship 2025 torna sull’asfalto in occasione del Rally di Roma Capitale, in programma dal 4 al 6 luglio. La gara segna l’inizio della seconda metà della stagione, che finora ha visto quattro vincitori diversi nei primi quattro round. L’evento, inserito stabilmente nel calendario ERC dal 2017, è uno dei più attesi del campionato sia per il livello tecnico che per il valore simbolico del palcoscenico romano.

Una cornice unica per l’apertura
La manifestazione inizierà ufficialmente venerdì 4 luglio con una parata nel cuore di Roma seguita da una super speciale di 1,3 km davanti al Colosseo, che accompagnerà il tramonto nella capitale. Le giornate di sabato e domenica saranno invece dedicate alle prove speciali attorno a Fiuggi, città ospitante dell’evento.
Le dichiarazioni di Andrea Mabellini
Tra i protagonisti più attesi c’è Andrea Mabellini, miglior rappresentante italiano nel campionato europeo. Al volante della Škoda Fabia RS Rally2 su pneumatici Pirelli, Mabellini ha sottolineato le difficoltà di un tracciato che alterna tratti sconnessi nella prima giornata a strade più pulite nella seconda: “Sarà una delle gare più dure dal punto di vista della velocità e servirà trovare il giusto compromesso di assetto, o forse anche due assetti diversi. Inoltre, non dobbiamo dimenticare la presenza di forti piloti del Campionato Italiano”. Mabellini ha aggiunto che le alte temperature previste, anche se inferiori a quelle dell’edizione 2024, renderanno la competizione ancora più selettiva.
Un’affluenza record
Con 85 equipaggi iscritti per i punti ERC, l’edizione 2025 del Rally di Roma Capitale stabilisce un nuovo record stagionale. In ERC1, riservata alle vetture Rally2, gareggeranno 38 piloti. A questi si aggiungono 11 iscritti in ERC3 (Rally3), 36 in ERC4 (Rally4 e Rally5), di cui 16 nel FIA Junior ERC su pneumatici Hankook e 18 al via con la nuova Lancia Ypsilon Rally4 HF. Nella ERC Fiesta Rally3 Trophy, invece, sono otto i piloti in corsa per i premi dedicati.
Classifiche e leader di campionato
Il leader della classifica generale ERC è Miko Marczyk, gommato Michelin, che arriva in Italia con 16 punti di vantaggio su Mads Østberg, anch’egli su Michelin. In ERC3 e nella Fiesta Rally3 Trophy guida Tymek Abramowski su Pirelli, mentre nella classifica Master ERC il primo è Dariusz Biedrzyński, sempre su Pirelli. In ERC4 e nel Junior ERC comanda Calle Carlberg (Hankook), seguito da Victor Hansen e Ioan Lloyd. Nella classifica a squadre domina MRF Tyres, mentre Michelin è in testa alla graduatoria riservata ai fornitori di pneumatici.
Il ritorno di Giandomenico Basso
Uno dei momenti più attesi sarà il ritorno di Giandomenico Basso, due volte campione europeo e due volte vincitore del Rally di Roma Capitale. Votato come il miglior pilota ERC di sempre in un sondaggio del 2023, il 51enne prenderà il via su Škoda Fabia RS Rally2.
Il percorso
L’itinerario di gara è stato completamente rivisitato da Motorsport Italia, che ha inserito tre nuove prove speciali e ha reintrodotto tratti storici delle edizioni precedenti. Il programma prevede:
- Venerdì 4 luglio: parata a Roma + super speciale di 1,3 km al Colosseo
- Sabato 5 luglio: tre prove speciali ripetute due volte, con assistenza a Fiuggi. La Torre di Cicerone, con i suoi 34,57 km, sarà la prova più lunga del rally
- Domenica 6 luglio: tre prove da ripetere, assistenza a Fiuggi. La Canterano – Subiaco misura 30,59 km, mentre la Jenne – Monastero Power Stage partirà alle ore 17:05
Le prove nuove per il 2025 sono Collepardo Pozzo d’Antullo, Torre di Cicerone e Jenne – Monastero.
Dati tecnici Rally di Roma Capitale 2025
- Totale prove speciali: 13
- Distanza cronometrata: 207,82 km
- Distanza complessiva: 811,55 km
Copertura mediatica
Tutte le prove speciali del Rally di Roma Capitale saranno trasmesse in diretta streaming sulla piattaforma Rally.tv, con copertura aggiuntiva in vari Paesi tramite i canali televisivi locali.