Rally di Roma Capitale 2025: iscrizioni aperte e un percorso tutto da scoprire

Si apre ufficialmente il sipario sull’edizione 2025 del Rally di Roma Capitale, valido come quinto appuntamento stagionale del FIA European Rally Championship e del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Da oggi, 3 maggio, e fino al 19 giugno sarà possibile perfezionare l’iscrizione esclusivamente attraverso il portale della FIA.

Miko MARCZYK during the FIA European Rally Championship in Fiuggi, Italy on 26, July 2024 // @World / Red Bull Content Pool // SI202407261581 // Usage for editorial use only //

L’evento, organizzato da Motorsport Italia e da Max Rendina, rinnova anche quest’anno la sua doppia vocazione: da un lato massima spettacolarità e competitività sportiva, dall’altro un profondo impegno per la valorizzazione del territorio e per la sostenibilità ambientale. Il Rally di Roma Capitale è infatti l’unica manifestazione del campionato ad aver ottenuto il massimo riconoscimento – le tre stelle – all’interno del FIA Environmental Accreditation Programme.

Un percorso ambizioso e affascinante

Tra le novità più rilevanti dell’edizione 2025 figurano due prove speciali da oltre 30 chilometri, una per ciascuna tappa. L’intento è chiaro: coniugare l’impegno tecnico richiesto agli equipaggi con la promozione delle bellezze paesaggistiche e storiche del territorio laziale.

Sabato 5 luglio: la tappa della scoperta

La prima giornata di gara si aprirà con l’inedita “Collepardo – Pozzo D’Antullo” (6,47 km), che attraversa paesaggi suggestivi fino al celebre fenomeno carsico del Pozzo d’Antullo. A seguire, ci sarà una delle grandi novità di quest’anno: la lunghissima “Torre di Cicerone” (34,57 km), una prova che parte dalle rovine romane di Fontana Liri, lambisce la necropoli di Civitavecchia e si conclude alla Torre di Cicerone ad Arpino, patria dell’oratore romano.

La giornata si concluderà con la prova di “Santopadre”, leggermente modificata rispetto al 2024, che manterrà il suo caratteristico e spettacolare salto finale.

Domenica 6 luglio: tra classici e nuove sfide

Il programma della seconda tappa si aprirà con “Guarcino-Altipiani”, una delle prove più iconiche del rally laziale, con la sua peculiare area di tyre warming in apertura. Spazio poi alla “Canterano-Subiaco”, prova regina del giorno con oltre 30 km di sviluppo. L’ultimo tratto riprenderà parte della “Cave-Subiaco” della passata edizione, configurandosi come potenziale decisiva ai fini del risultato finale.

A chiudere il rally sarà la spettacolare “Jenne-Monastero”, che ospiterà la Power Stage nel suo secondo passaggio: un percorso affascinante con tunnel naturali scavati nella roccia nei pressi del Monastero di Santa Scolastica, dove luce e ombra si rincorrono offrendo immagini di rara bellezza.

Un evento radicato tra Roma e la Ciociaria

Come da tradizione, l’headquarter sarà ospitato a Fiuggi, con il parco assistenza suddiviso in più aree e un nuovo centro operativo allestito nell’auditorium cittadino. La cerimonia di partenza si terrà nel cuore di Roma, confermando ancora una volta la volontà di far vivere il rally anche come evento culturale e mediatico, grazie a un contesto unico al mondo.

Iscrizioni e informazioni

I piloti prioritari dovranno completare la registrazione sul portale FIA all’indirizzo:
👉 https://registrations.fia.com/rally

I piloti non prioritari potranno accedere al modulo dedicato per il round italiano del FIA ERC su:
👉 https://registrations.fia.com/ercita

Maggiori dettagli sul percorso, regolamenti e mappa delle prove sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione:
🌐 www.rallydiromacapitale.it