Il ritorno di Simone Campedelli nel FIA European Rally Championship non è soltanto una questione di cronometro e adrenalina. Stavolta, il pilota romagnolo si prepara a correre sulle strade di casa con un obiettivo che va ben oltre i tempi speciali: dare gas alla sostenibilità ambientale.

A sostenere la missione c’è ancora una volta Orange1 Rally, la divisione rallistica di Orange1 Racing, partner storico di Campedelli. L’occasione del Rally di Roma Capitale (4-6 luglio) segna il rilancio dell’impegno green della squadra, attraverso il supporto concreto al Progetto Silva promosso da Piantando. Un progetto che punta alla rigenerazione forestale nella Valle del Foro, in Abruzzo, su terreni segnati dall’agricoltura intensiva e a rischio idrogeologico secondo il Ministero dell’Ambiente.
Orange1 ha annunciato l’adozione di 100 alberi adulti, gesto simbolico e concreto per compensare le emissioni di CO₂ prodotte durante la superspeciale iniziale nella Capitale. L’impegno ambientale si accompagna anche a un impatto sociale: miglioramento del suolo, tutela delle risorse idriche, ripristino della biodiversità e coinvolgimento delle comunità locali.
Il messaggio è anche estetico: la Škoda Fabia Rally2 Evo di Campedelli, condivisa con la co-pilota Tania Canton, sfoggerà una livrea speciale che racconta una storia visiva di contrasti e speranza. Da un lato, i ghiacciai che si sciolgono: simbolo crudo degli effetti del cambiamento climatico. Dall’altro, una foresta rigogliosa: metafora di rinascita, ispirata proprio al progetto Silva. Sul tetto, i due mondi si fondono sotto un cielo limpido, sereno e senza inquinamento. È lì che vogliono correre: verso un orizzonte più pulito.
Anche le tute parlano: blu per Campedelli, come i ghiacci che si sciolgono, verde per Canton, come i boschi che vogliono rifiorire. Un messaggio forte, portato nel cuore del motorsport per dire che anche i rally possono essere ambasciatori di responsabilità.
L’iniziativa “Nature Drives Us” segue quella dello scorso anno, quando Orange1 aveva promosso “Orange1 For Women”, mettendo al centro il tema dell’empowerment femminile proprio in occasione del Rally di Roma.
Dal 4 al 6 luglio, quindi, il tricolore sventolerà non solo per la passione sportiva, ma anche per un impegno ambientale autentico. Perché correre può significare anche piantare radici.