WRC – Ogier balza in testa al Rally del Portogallo dopo il colpo di scena firmato Tänak

Il sabato del Rally del Portogallo si è concluso con un clamoroso colpo di scena: Sébastien Ogier è balzato al comando della classifica generale dopo il ritiro tecnico di Ott Tänak, che fino a quel momento aveva condotto la gara con autorevolezza.

Il pilota estone, al volante della Hyundai i20 N Rally1, era leader dalla mattinata di venerdì e sembrava indirizzato verso un successo atteso da mesi. Nonostante qualche difficoltà nella prima parte della giornata, Tänak era riuscito a reagire con decisione, firmando tre vittorie consecutive di speciale e ricostruendo un vantaggio in doppia cifra. Ma tutto è cambiato nel tratto cronometrato più lungo della gara, la “Amarante 2”, lunga 22,10 chilometri: un guasto al servosterzo ha costretto Tänak a concludere la prova con grande difficoltà, perdendo oltre 45 secondi e scivolando in terza posizione.

Ogier, fino a quel momento costante e mai troppo lontano dai tempi del rivale, si è così ritrovato in testa. Il francese, otto volte campione del mondo, ha ora 27,6 secondi di vantaggio in vista della giornata finale di domenica, con sei prove ancora da disputare. Una vittoria lo proietterebbe verso il settimo trionfo in carriera in Portogallo, un primato assoluto.

Alle spalle di Ogier, Kalle Rovanperä ha ereditato il secondo posto. Il giovane finlandese della Toyota è stato protagonista di una giornata solida, in cui ha prima superato Takamoto Katsuta e poi consolidato il proprio passo fino a trovarsi, senza forzare, tra i primi due della generale.

Thierry Neuville ha chiuso la giornata in quarta posizione dopo aver sorpassato Katsuta nella penultima prova, mentre il giapponese ha perso ritmo nel pomeriggio e occupa ora la quinta piazza.

Prosegue invece un fine settimana complicato per Elfyn Evans, attualmente settimo dietro a Sami Pajari. Il gallese ha faticato anche oggi a trovare il giusto feeling con la sua Toyota, nonostante una posizione di partenza più favorevole rispetto a venerdì.

La top ten è completata da Josh McErlean, ottavo, che ha avuto la meglio nel duello interno a M-Sport con Grégoire Munster. Decimo assoluto Oliver Solberg, ancora una volta dominatore della categoria WRC2 con oltre cinquanta secondi di vantaggio su Gus Greensmith.

Domenica si chiude con sei speciali che decideranno l’esito finale del rally. Tutti gli occhi saranno puntati su Ogier e su un Tänak desideroso di riscattare la sfortuna che lo ha privato della vittoria.